Sono il gene infetto dentro te sono il ladro il santo il martire sono un modo rispettabile per sopravvivere baciami leccami guardami mentre io divento
Il lavoro e un investimento sicuro La famiglia e un investimento sicuro La normalita e un investimento sicuro rispettabilita e un investimento sicuro
Come una libellula stanca e insicura non mi muovo dal mio fiore mentre appassisce e non ti guardo neanche piu' negli occhi e' inutile come un angelo
Bevi ancora un po' presto sara' tardi anche la seta prima o poi sbiadisce i petali si staccano dagli alberi galleggiano sui tuoi lamenti deboli come
Resto ancora nel limbo di un'eta' che costringe a un'altra identita' non reagisco alle tue regole non mi importa se dovro' perdere se questo e' vivere
Nato nel giardino tra passioni e ciliegi fuori il mondo che mi uccide fino a quando una visione mi riporta qui per svelarmi cio' che sono come l'aria
Non si puo inviare una immagine immobile uomini puliti sopra mobili involucri vuoti a perdere mi scivolo al suolo... io non mi riconosco nel mio stato
Neve sui rami dell'inverno ghiaccio che asciuga il salice vanno via gli anni di innocenza ultimo volo scenografico scuri turbini si sollevano lascero
E se vai all'Hotel Supramonte e guardi il cielo tu vedrai una donna in fiamme e un uomo solo e una lettera vera di notte falsa di giorno poi scuse
Con rovi acuti pungerei La tua pelle candida e inviolabile Per assaggiare se il sangue Di una creatura pura sa di fragole La notte ci nasconde e noi
Pulsa questa ansia lacera mi separa da me e non c'e' modo di ucciderla senza te come un gioco di statica resto immobile schiavo di una pulsione al limite
Ascolta se i baci fanno rumore non fingere che coscienza non sia dolore e portami via lontano da questo freddo che forma e realta' si schianta in me
Dormi e sei cosi' limpida tanto che e' semplice specchiarmi ancora in te dormi ed io con levita' colgo i fiori che non sai di porgermi ora che vergine