Sangtekster:
Ghostchildren

Sento la rabbia che stilla Malizia e malinconia Solo con l'insofferenza Placo la mia nostalgia Potessi tornare indietro sai Troverei la tranquillita

Affannoso e il ritmo Della timidezza Rallenta tutto cio che vuoi Mi son gia perso Nell'insicurezza E tutto quel che eviterei E non so come potrei Crescere

Mi presento di fronte al fiume Passeggiando per un prato tetro Mi presento solitario Lattescente nell' animo Mi presento di fronte al corso Tutto azzurro

Riaffiorano i miei passi Ed ora li scrollo Dai tuoi guai Dai tuoi guai Son galleggianti Senza piu pace Sempre li nella gelida apnea Conto su tutte

Sono la roccia che non classificherai Con i tuoi sforzi vani non mi trovi mai Non riuscirai mai a capire la mia testa Non c'e divinita in crollo e che

Cosa non va? Quindici anni ed e gia angoscia d'esistere Svago non piu Vedo lo spettro di noia girare Non vedo! Non c'e! Ormai sono cieco verso l'evasione

Dire di si, magnifica accidia L'odio sale, splendida invidia Arriva lo sai, con cerebro-resezione Arriva lo sai, l'odio migliore Odio migliore e...

Quando sarai nell?alcova Fredda, immobile e stecchita Mia tenebrosa della tua vita Un sentimento rimembrerai Rimembrerai candidi albori Dei nostri lunghi