moderno struttura di tipo aziendale, dove la morte e un fatto statistico del tutto normale. Hai, mai visto una citta, che respinge i rifiuti della sua vita
collo una cinghia di cuoio, non si fa in tempo neanche a pensare muoio, non si fa in tempo neanche a pensare muoio. Solita storia, solita la canzone, solita vita
in citta fresco dalla Sardegna, per fare l'universita c'aveva gia lui la faccia di chi c'insegna, aveva gia la sua strana testa grossa e l'aria di uno
rari e fievoli i sorrisi, sulla bocca stralunata di un uomo in crisi, come guarda sempre in basso, come cerca protezione, come evita a ogni passo di attirare
Un bel mattino ci sveglieremo e capiremo che siamo morti. O che non siamo ancora nati e non nasceremo mai. Stropicceremo gli occhi assonnati e con sollievo
paio di cosce e chi si fa solo i fatti suoi. C'e un uomo nascosto in ognuno di noi. Alza, alza, alza, di piu le nostre bandiere, quell'uomo nascosto
la commozione tutti i ricordi di giovinezza, la ruota gira, gira il timone fa capolino un po' di tristezza. Fa capolino un poco di rabbia, fa capolino una vita
voglion rischiare d'esser distrutti piuttosto di ritrovarsi poi, in una famiglia senza persone, come tra i muri di una prigione. E se domani la mia giacca sara, la giacca di
a te, lo so, non importa niente. Io ti racconto settimane, fatte di angosce sovrumane, vita e tormenti di persone strane. E di domeniche feroci passate ad ascoltar le voci, di