Sangtekster:
Atarassia Grop

Nati noi non fummo per esistere ma dati al mondo per resistere con nuovi nomi al volto Si cambio l'orgoglio in desiderio, le sconfitte in determinazione

Saresti stato giovane in eterno se non t'avesse rapito l'inverno Avevi mani forti come il ferro, un sorriso negli affanni, poco meno di vent'anni Avevi

Genova che non hai piu parole, toccami il cuore, senti che freddo che fa Genova che taci e ascolti il mare gridare il nome di un figlio vissuto a meta

Ti ho vista pregare che il cielo stanotte ti lasci dormire E in quell' istante piegata dal pianto pregava con te ogni madre d'oriente Ti ho sentita parlare

Mi hanno detto che Pablo e scomparso Finito chissa dove con un buco per polmone In caduta libera verso il fondo del mare In caduta libera verso il fondo

Quello che rimane quando il mare la smette di picchiare e un dorso di nave E l'ingrata certezza di non respirare E una terra promessa che non si fa toccare

Sei figlio della noia e della mediocrita, dell'apatia e della mia citta Piccolo borghesi e tutto cio che vive intorno a me Sorrisi solo convenienti

Aveva la pelle bruciata dal sole di un continente lontano Gli occhi color della terra sudata che gli era stata rubata Vedeva i figli del Messico andare

Spermatozoi rinchiusi in ovuli adottivi, esperimenti radioattivi Nuovi schiavisti e manodopera infantile, imperialisti nuovo stile Banchi di nebbia calda