Instrument
Ensembles
Genres
Komponistar
Utøvere

Sangtekst: Nesli. L'inizio.

Ok. L'inizio e la fine, in guerra, in amore, la paura, la pace: quando si perde qualcosa ne arriva un'altra...
Il viaggio, la meta, perche una vita non basta...
Per la luce che hai negli occhi, per le promesse, le preghiere, perche c'e sempre vita nuova.
Per le risate, le lacrime, per le giornate piu belle, perche troverai sempre qualcuno come te.
Per le parole, per le battaglie, per gli errori, gli schiaffi, gli insulti, perche c'e sempre qualcuno piu bravo di te.
Per la voglia che hai di farcela, per la verita, la fede, per tutto quello che verra.
Nesliving, il secondo volume del mio testamento.

Nessuno ti ha detto come un mondo perfetto
Sara come saremo senza nessun affetto
Senza nessun effetto, senza niente che accada
Non portero la pace, ma solo una spada
Che separera e dividera anhe la mia strada
Non sentiro ragione qualunque cosa accada,
La differenza di tutto e solo la fine,
E la presenza di tutti qui non coincide.
Non c'e confine se cadi in questo vuoto
Ci si sente liberi soltanto quando si va a fuoco
Se l'incertezza gela quello che provi
Non sei nel posto giusto, ti chiedi dove ti trovi
Ora lo sai, questo non e un sogno
Allora come mai non sono ancora sveglio?
Non c'e sostegno che regga questo peso
Quello delle cose che ho dentro e che ho difeso.

Rit. Brucia libera, brucia libera
Brucia libera, la mia avidita.

Sono uno zero, io sono un perdente
Quello che ho imparato a scuola non mi e servito a niente
Quello che ho visto fin qui mi ha cambiato per sempre
Non conosco nessuno in mezzo a tutta 'sta gente
Non saprei chi chiamare per dirgli cosa mi accade
Tutti vogliono la verita, la verita quale?
Non la voglio sentire, non la so raccontare
I professori mi dicevano: "Che vuoi diventare?"
Io non so dove sono se sono un poco di buono,
Se le scelte che ho fatto mi porteranno lontano
Una vita di rime con il microfono in mano
Disperato dall'inizio alla fine, noi non torniamo
La strada e una sola, e a tratti anche scura
Quante volte sei morto, ma di cosa hai paura?
Le urla, gli spari, la tua galera
Risorse maledette per un'esistenza intera.

Rit.

Rifletto, che il tuo Dio sia maledetto
Cerco l'ispirazione poi me la inietto
Strappo di sola andata questo biglietto
Adesso ci siamo cosi il mondo e perfetto
E non c'e verso di cambiare la mia vita
Ne ho tante e quella vera non l'ho mai capita
Risorse maledette e non c'e via d'uscita
Risparmia le promesse e risparmia la fatica.
Oggi si che si fa qualcosa di diverso
Entro ed esco, estroverso
Faccio questo dal nove nove
Tentativi, prove su prove
Brucia libera la mia voglia di farcela
Io mi sento pronto, pronto come una macchina
E non c'e una ragione ma sono in piedi
Come vedi, dillo anche tu, non ci credi.

Rit. (x2)