Sangtekst: Giorgio Conte. Il Falco Pellegrino.

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Il falco pellegrino

L'avvoltoio degli agnelli

La poiana e l'aquila marina

Proprio non si vedono questa mattina

3500 metri

e gia una bella altezza

tira un vento teso

non e soltanto brezza, non e soltanto brezza



Le case ed anche casa mia

Le vedo giu in basso

Un plastico, un giocattolo con la campagna attorno a rombi

E scacchi colorati,

che se tu ci fai caso

Somiglia a una coperta

Coperta fatta a mano, un poco grossolana,

un poco grossolana



Coperta fatta a mano, un poco grossolana



E gira, gira l'elica

Romba il motor

Questa e la bella vita, la bella vita dell'aviator



Mi viene fatto di pensare

In questo gran silenzio

Da questa altezza massima, vedendo il paesaggio

Del tutto inanimato

Inanimato e finto

Sganciare una bomba

Potrebbe in fondo essere

Nient'altro che un gesto, un gesto automatico



Il falco pellegrino

L'avvoltoio degli agnelli

La poiana e l'aquila marina proprio non si vedono,

azzurra e la mattina

e plano e cabro e picchio

cercando la mia orbita

girando tutto intorno

navigatore aereo, navigatore aereo



Navigatore aereo

Costretto a non tornare



E gira, gira l'elica

Romba il motor

Questa e la bella vita, la bella vita dell'aviator?