Sangtekst: Gianni Togni. Semplice.
Come stare fuori dal tempo
quando fuori e mattina presto
cammino con un?aria da fortuna
so che in qualche tasca devo averne
ancora una da fumarmi dolcemente
conto i passi pensando a niente
la notte e ancora attaccata ai muri
va in mille pezzi se tu la sfiori
Semplice
come le storie che cominciano
come dar calci ad un barattolo
e respirare con un ritmo quasi uguale
a questi giorni che viviamo in due
Svegliati
c?e sempre un sogno da raggiungere
amore forza che e possibile
andare avanti anche se fa un freddo cane
e ci vogliono imbrogliare
Tutto quanto mi sembra giusto
quando fuori e mattina presto
ogni via ha ancora un suo colore
per farle tutte uguali basteranno
due ore ed io mi guardo in giro
tra me e la piazza soltanto cielo
un orologio senza lancette
un istante che sa di latte
Semplice
trovarsi in tasca qualche spicciolo
e dirsi ti amo per telefono
poi saltare anche la cena per parlare
per mangiare quattro chiacchiere
Svegliati
con un?idea che vuoi difendere
con un ricordo da dividere
insieme anche se ogni giorno e un?avventura
che a pensarci fa paura
Come stare fuori dal tempo
quando fuori e mattina presto
tra un po? la gente scendera per strada
ci sara la fila alla fermata
Semplice
basta farsi un?autocritica
volersi bene forse e l?unica
se e una commedia allora avanti un?altra scena
per noi non c?e problema
quando fuori e mattina presto
cammino con un?aria da fortuna
so che in qualche tasca devo averne
ancora una da fumarmi dolcemente
conto i passi pensando a niente
la notte e ancora attaccata ai muri
va in mille pezzi se tu la sfiori
Semplice
come le storie che cominciano
come dar calci ad un barattolo
e respirare con un ritmo quasi uguale
a questi giorni che viviamo in due
Svegliati
c?e sempre un sogno da raggiungere
amore forza che e possibile
andare avanti anche se fa un freddo cane
e ci vogliono imbrogliare
Tutto quanto mi sembra giusto
quando fuori e mattina presto
ogni via ha ancora un suo colore
per farle tutte uguali basteranno
due ore ed io mi guardo in giro
tra me e la piazza soltanto cielo
un orologio senza lancette
un istante che sa di latte
Semplice
trovarsi in tasca qualche spicciolo
e dirsi ti amo per telefono
poi saltare anche la cena per parlare
per mangiare quattro chiacchiere
Svegliati
con un?idea che vuoi difendere
con un ricordo da dividere
insieme anche se ogni giorno e un?avventura
che a pensarci fa paura
Come stare fuori dal tempo
quando fuori e mattina presto
tra un po? la gente scendera per strada
ci sara la fila alla fermata
Semplice
basta farsi un?autocritica
volersi bene forse e l?unica
se e una commedia allora avanti un?altra scena
per noi non c?e problema
Gianni Togni