Sangtekst: Riccardo Cocciante. Il Mare Dei Papaveri. Tempo Nuovo.

Quando e maggio l'odor di tiglio
mi riporta di nuovo via
poi la sera quando tu ti spogli
io ti sento molto poco mia
Tanta? io non sono qui
io ritorno in una strada
torno la nel mondo mio
in una goccia di rugiada

Chiuso in auto
fermo lungo il Tevere
io rivolo di nuovo via
faccio il bagno in uno osceno? limpido
sotto il dosso di una ferrovia
Tanta? io non sono qui
dieci lire cosa dice
valgono molto molto di piu
i priettili di mitragliatrice

Ma bisogna vivere
questo tempo nuovo insieme a te
tanto irreversibile
questo film si sroltola va da se

Tanta? io non sono qui
io ritorno in una strada
torno la nel mondo mio
con quella bimba ancora nuda

Ma bisogna vivere
questo tempo nuovo insieme a te
tanto irreversibile
questo film si sroltola va da se

Tanta, quella vedova
senza casa sempre gaia
e le strille insopportabili
di quell'orribile portinaia

Ma bisogna vivere
questo tempo nuovo insieme a te
tanto irreversibile
questo film si sroltola va da se

Ma bisogna vivere
questo tempo nuovo insieme a te
insieme a te.....

(Grazie a Salvatore per questo testo)