Sangtekst: Anna Oxa. Senza.
(F.Berlincioni - G.Belleno)
Come la rabbia la tempesta l'imprudenza l'ansieta
quante idee vanno in fumo
mi basterebbe un po' di sabbia un po' di giorni fuori la citta
anche senza nessuno
tagliare il vento come il volo degli alianti
che nel silenzio stanno su
senza resse senza scosse senza l'inquilino che abita giu
senza il rumore che batte in testa senza musica di un finto rock
anche stando a digiuno
senza orologio senza piu tempo e senza i clacson di un crocevia
e il momento opportuno
guardare avanti e riscoprire le distanze
gli spazi che non vivi piu
senza impegni senza scosse senza il batticuore e la sua schiavitu.
Cieli aperti praterie e le profondita
mari immensi boschi verdi rocce senza eta.
Senza la scienza e senza fili quel burattino si muovera
perche l'uomo e qualcuno
modi di fare modi di dire fotografie della realta
non le scatta nessuno
guardiamo avanti apriamo il cielo sulle stanze
spaziando l'emotivita
senza resse senza tosse e senza piu l'angoscia dovunque vai.
Cieli aperti praterie e le profondita
mari immensi boschi verdi rocce senza eta
senza piu folle di gente che non sa
varcare le soglie della mondanita
aprire le porte su questa vita mia
decidere se stessi qualunque giorno sia.
quante idee vanno in fumo
e il momento opportuno
Guardare avanti e riscoprire le distanze
gli spazi che non vivi piu
senza impegni senza soste senza il batticuore e la sua schiavitu.
Cieli aperti praterie e le profondita
mari immensi boschi verdi rocce senza eta
sogni sparsi cuori immensi nell'intimita
grida perse mani terse la tranquillita
Come la rabbia la tempesta l'imprudenza l'ansieta
quante idee vanno in fumo
mi basterebbe un po' di sabbia un po' di giorni fuori la citta
anche senza nessuno
tagliare il vento come il volo degli alianti
che nel silenzio stanno su
senza resse senza scosse senza l'inquilino che abita giu
senza il rumore che batte in testa senza musica di un finto rock
anche stando a digiuno
senza orologio senza piu tempo e senza i clacson di un crocevia
e il momento opportuno
guardare avanti e riscoprire le distanze
gli spazi che non vivi piu
senza impegni senza scosse senza il batticuore e la sua schiavitu.
Cieli aperti praterie e le profondita
mari immensi boschi verdi rocce senza eta.
Senza la scienza e senza fili quel burattino si muovera
perche l'uomo e qualcuno
modi di fare modi di dire fotografie della realta
non le scatta nessuno
guardiamo avanti apriamo il cielo sulle stanze
spaziando l'emotivita
senza resse senza tosse e senza piu l'angoscia dovunque vai.
Cieli aperti praterie e le profondita
mari immensi boschi verdi rocce senza eta
senza piu folle di gente che non sa
varcare le soglie della mondanita
aprire le porte su questa vita mia
decidere se stessi qualunque giorno sia.
quante idee vanno in fumo
e il momento opportuno
Guardare avanti e riscoprire le distanze
gli spazi che non vivi piu
senza impegni senza soste senza il batticuore e la sua schiavitu.
Cieli aperti praterie e le profondita
mari immensi boschi verdi rocce senza eta
sogni sparsi cuori immensi nell'intimita
grida perse mani terse la tranquillita